13 Ott 2016
7 i progetti finanziati con il bando 2016 “Verso un welfare di comunità: la famiglia come risorsa”
Sostenere la famiglia come risorsa per migliorare la qualità di vita della comunità e affrontare le nuove sfide del welfare. Questo è stato l’obiettivo del bando promosso nel 2016 dalla Fondazione nel settore dell’Assistenza sociale, mediante cui sono stati selezionati 7 progetti presentati da organismi del Terzo Settore riuniti in rete.
Gli interventi proposti dalle “reti locali” saranno sostenuti dalla Fondazione con circa 500 mila euro e coinvolgeranno 30 organizzazioni no-profit insieme a partner pubblici e privati.
Il sostegno alla famiglia, in questo momento di perdurante crisi economica, è stato individuato come bisogno prioritario all’interno del percorso di lavoro del Tavolo Sociale, strumento di consultazione permanente promosso dalla Fondazione di cui fanno parte i Distretti Socio-Sanitari provinciali, la Società della Salute della Lunigiana, il Forum del Terzo Settore, il Centro Servizi per il Volontariato Vivere Insieme. Il ruolo centrale della famiglia è stato inoltre evidenziato dagli esiti del sondaggio rivolto agli esponenti del Terzo Settore e dei servizi pubblici condotto a fine 2015 e dall’indagine condotta dall’Istituto per la Ricerca Sociale – IRS “Analisi dei bisogni del territorio”.
In linea con gli elementi chiave del bando, caratteristiche essenziali dei progetti selezionati sono: la creazione di forti e stabili partenariati, l’innovazione sociale – valorizzata anche dall’Unione Europea nella strategia “Europa 2020” – la capacità di attivare sperimentazioni sostenibili nel tempo, oltre che l’impatto comunicativo nei confronti della comunità.
I 7 progetti selezionati riguardano i seguenti obiettivi specifici individuati dal bando:
- il supporto alle famiglie come fattore di prevenzione nella gestione dei componenti fragili
- la promozione di nuove forme di accoglienza che favoriscano l’inclusione sociale del nucleo familiare
I progetti avranno una durata di due anni e prevedono un cofinanziamento da parte degli enti responsabili e dei partner pari a circa 130 mila euro complessivi mobilitati sul territorio.
Le iniziative si rivolgono a circa 800 beneficiari, coinvolti attraverso diverse tipologie di intervento mirate a favorire un ruolo attivo del nucleo familiare nella costruzione di un nuovo sistema di welfare. Saranno oltre 60 gli operatori del settore che lavoreranno alle attività previste dai progetti, con più di 250 mila euro destinati alle risorse umane – evidenziando così la capacità del bando di mobilitare risorse a favore dello sviluppo e crescita del Terzo Settore – e circa 5.000 le ore di impegno volontario.
Nell’ottica di proseguire e potenziare il percorso di sostegno del Terzo Settore, le risorse messe a disposizione dalla Fondazione per questo bando saranno inoltre rivolte a realizzare attività di supporto per le organizzazioni selezionate, attraverso corsi sulle più recenti metodologie utili a promuovere il coinvolgimento attivo delle famiglie e sul processo di rendicontazione contabile. Un’ulteriore novità in questo ambito sarà la creazione per ciascun progetto di una “cabina di regia”, di cui faranno parte i partner del progetto e un rappresentante della Fondazione, che si occuperà del monitoraggio delle attività previste dalle iniziative.