6 Nov 2015
Approvato il Documento Programmatico Previsionale 2016
4,75 milioni di euro per il territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana. È questa la somma destinata all’attività istituzionale per il prossimo esercizio dalla Fondazione, il cui Organo di Indirizzo ha approvato, il 30 ottobre scorso, il Documento Programmatico Previsionale 2016, in cui sono aggiornate le strategie di gestione del patrimonio e dell’attività istituzionale.
L’attività istituzionale 2016
Gli indirizzi per l’attività istituzionale 2016 evidenziano lo sviluppo di nuove modalità di ascolto e confronto con i vari stakeholders del territorio per l’efficace programmazione, gestione e monitoraggio degli interventi, in linea con le indicazioni stabilite dalla Carta delle Fondazioni e dal Protocollo Acri-MEF.
Lo strumento del Tavolo Sociale, il confronto diretto con le Organizzazioni del Terzo Settore sulle emergenze sociali, la realizzazione di ricerche specializzate sui bisogni territoriali e la creazione del Tavolo della Cultura costituiscono le principali iniziative che caratterizzeranno l’azione dell’Ente per il prossimo anno.
La Fondazione opererà secondo due modalità di intervento: progetti di terzi e progetti propri.
Per quanto riguarda il sostegno a progetti di terzi la novità introdotta dal DPP 2016 è l’estensione dei bandi di erogazione a tutti i settori rilevanti, oltre al consolidamento delle procedure extra-bando.
Questi i bandi che saranno attivati nel prossimo esercizio:
– Verso il welfare di comunità (destinato alla progettazione sociale delle Organizzazioni del Terzo Settore)
– Sostegno all’attività annuale di Associazioni senza scopo di lucro ed Enti religiosi
– Eventi e iniziative culturali (destinato alle Organizzazioni senza scopo di lucro attive nel campo della cultura)
– Ricerca (destinato a Enti di ricerca pubblici o privati)
Nel sostegno ai progetti propri la Fondazione consoliderà il proprio ruolo di soggetto responsabile e di coordinamento delle azioni degli altri attori, pubblici e privati, coinvolti.
Le erogazioni 2016 e gli obiettivi specifici nei settori di intervento
Dei 4,75 milioni di euro a disposizione 2,2 milioni di euro saranno destinati al Welfare e Volontariato, 1,8 milioni di euro all’Arte e Cultura e 750 mila euro all’Università e Ricerca.
Assistenza Sociale
Emergenza alimentare, abitativa e finanziaria e inserimento lavorativo di persone in difficoltà volto ad affrontare anche l’emergenza emigranti, saranno tra i principali obiettivi nell’area delle NUOVE POVERTÀ. In questo ambito rientrerà anche l’adesione ad un’iniziativa nazionale Acri/Governo per il contrasto alla povertà.
Per quanto riguarda i SERVIZI ALLA PERSONA l’impegno della Fondazione sarà prioritariamente rivolto alla realizzazione dell’Hospice presso il nuovo Polo Riabilitativo del Levante Ligure, il cui avvio verrà, in tal caso, sostenuto dalla Fondazione mediante la creazione di temporanea partnership pubblico-privata.
Nell’area della DISABILITÀ le iniziative promosse saranno volte prevalentamente all’inclusione sociale, all’autonomia e all’inserimento lavorativo di persone disabili, con particolare riferimento a patologie complesse come l’autismo.
Nell’ambito del DISAGIO GIOVANILE troveranno sostegno progetti destinati a sperimentare nuove modalità di recupero e inclusione sociale di minori allontanati dalle famiglie, oltre al consolidamento della GOSP-Giovane Orchestra Spezzina che conta, a oggi, più di 80 ragazzi coinvolti.
Rientra in questo settore anche l’impegno per la costituzione di una FONDAZIONE DI COMUNITÀ, con lo scopo di individuare Organizzazioni del Terzo Settore in grado di fare rete e di mettere a disposizione risorse (economiche, competenze, esperienze, ecc.) per dare risposte condivise ad esigenze di comune interesse.
Arte, Attività e Beni Culturali
All’organizzazione di una nuova stagione della rassegna “Concerti a Teatro” si affiancherà il sostegno, attraverso il bando di erogazione previsto nel settore, ad EVENTI MUSICALI promossi da organizzazioni culturali ed enti locali sull’intero territorio provinciale.
Nell’area della CREATIVITÀ GIOVANILE saranno potenziate le iniziative collaterali al Festival della Mente destinate alle scuole del territorio e verrà data continuità al filone delle mostre fotografiche, organizzate negli spazi espositivi della Fondazione, e a laboratori, mostre, incontri proposti all’interno di Spazio 32 e dedicati ai linguaggi espressivi più seguiti dai giovani.
La VALORIZZAZIONE DELL’IDENTITÀ STORICO-CULTURALE si concretizzerà sia attraverso il rinnovo della consolidata collaborazione con le Borgate marinare per la realizzazione della Sfilata del Palio del Golfo sia con l’impegno da parte della Fondazione a sviluppare un nuovo progetto culturale che colleghi i comuni del Golfo. Saranno inoltre proseguite forme di collaborazione con istituzioni competenti volte a favorire lo sviluppo turistico e la conservazione del patrimonio artistico.
Nel campo dell’EDUCAZIONE TEATRALE sarà completata la fase triennale della formazione teatrale destinata alle scuole superiori che, mediante il coordinamento dei mediatori teatrali e le attività laboratoriali, ha favorito lo scambio di esperienze tra istituti coinvolti.
Le iniziative di EDUCAZIONE CIVICA vedranno il potenziamento di progetti volti alla diffusione di una cittadinanza consapevole e all’integrazione e alla convivenza pacifica anche tra giovani di diverse nazionalità.
Istruzione Universitaria e Ricerca
La prosecuzione del fondamentale sostegno alla FONDAZIONE PROMOSTUDI per lo sviluppo del Polo Universitario spezzino sarà subordinata, nel 2016, alla verifica degli effettivi impegni da parte degli altri soci fondatori e alla conferma della definitiva assegnazione dei corsi di laurea specialistica necessari per la costituzione dell’Accademia del Mare.
Il sostegno a progetti di RICERCA UNIVERSITARIA sarà realizzato attraverso lo strumento del bando di erogazione, destinato ad Enti di ricerca pubblici e privati operanti sul territorio nazionale per progetti prevalentemente in ambito medico-scientifico e rivolti alle più diffuse patologie con ricadute socio-sanitarie sul territorio.
Volontariato, Filantropia e Beneficenza
In questo settore proseguirà il sostegno a favore dei CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO regionali e locali, come previsto dalla Legge 266/1991, della FONDAZIONE CON IL SUD – ente nato dall’accordo tra il mondo del Volontariato e l’Acri per l’infrastrutturazione sociale del Sud Italia – e di iniziative di COOPERAZIONE INTERNAZIONALE promosse da Acri e/o in collaborazione con altre Fondazioni di origine bancaria.
Il confronto con il Documento Programmatico Pluriennale 2014-2016
Con l’esercizio 2016 si completano i programmi previsti nel triennio 2014-2016, rispetto ai quali si possono tracciare i seguenti raffronti:
Il patrimonio a valore di mercato al 30.09.2015 è pari a 238,8 milioni di euro (+ 11,64% rispetto al 2014).
I proventi che saranno realizzati nel triennio (2014-2016) ammontano a 36,624 milioni di euro con un aumento del 43,66% rispetto alle previsioni.
Gli oneri di gestione si ridurranno a 6,857 milioni di euro (- 7,81%), mentre le imposte saranno incrementate ad euro 3,792 milioni (+ 55,60%) a seguito di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2015.
L’importo complessivo dell’avanzo di gestione del triennio sarà di 23,975 milioni di euro (+ 68,52%), mentre per le erogazioni risulteranno stanziati complessivamente 13,742 milioni di euro (+ 39,22 %).
Nel contempo si sono incrementati anche gli investimenti correlati alla missione, che raggiungeranno l’importo complessivo di 36,7 milioni di euro (+ 22,37% rispetto alle previsioni del DPP 2014-2016). Tali investimenti sono rivolti prevalentemente allo sviluppo del territorio piuttosto che a generare redditività e rappresentano per la Fondazione una modalità sia per perseguire i propri scopi statutari sia per incrementare e rafforzare il patrimonio.
Sono costituiti da quote in forma di fondi, come il Fondo per lo sviluppo del territorio (7 milioni di euro) e il Fondo Housing Sociale Liguria (10 milioni di euro) – che in via Bragarina alla Spezia realizzerà il primo intervento di social housing in provincia con 61 alloggi a canone calmierato -, dall’investimento nel Polo Riabilitativo del Levante Ligure (14,5 milioni di euro) e da altri investimenti immobiliari destinati a iniziative socio-assistenziali. Tra queste, vi sono la realizzazione di un Campus Agrisociale in località S. Anna alla Spezia, gestito da famiglie con ragazzi autistici, e la nuova sede della Pubblica Assistenza Luni nell’ex casa cantoniera Anas, al confine tra i comuni di Castelnuovo Magra e Ortonovo.
Le strategie di gestione del patrimonio e l’elevata diversificazione degli investimenti hanno consentito di incrementare la redditività e conseguentemente le risorse per l’attività erogativa, investendo nel contempo una rilevante componente del patrimonio con tangibili ricadute territoriali.